
|
Condivisione contenuti online: la Corte di Giustizia Europea sul "giusto equilibrio" tra libertà di espressione/informazione e diritto di proprietà intellettualeVenerdì 20/05/2022, a cura di AteneoWeb S.r.l.
L’obbligo per i fornitori di servizi di condivisione di contenuti online di controllare i contenuti che gli utenti intendono caricare sulle loro piattaforme prima della loro diffusione al pubblico, derivante dal regime specifico di responsabilità introdotto dalla direttiva, è stato accompagnato, dal legislatore dell’Unione, da garanzie adeguate per assicurare il rispetto del diritto alla libertà di espressione e d’informazione degli utenti di tali servizi, nonché il giusto equilibrio tra tale diritto, da un lato, e il diritto di proprietà intellettuale, dall’altro. Ciononostante, gli Stati membri sono tenuti, in occasione della trasposizione dell’articolo 17 della direttiva 2019/790 nel loro ordinamento interno, a fondarsi su un’interpretazione di tale disposizione atta a garantire un giusto equilibrio tra i diversi diritti fondamentali tutelati dalla Carta dei diritti fondamentali. Lo ha chiarito la Corte di giustizia dell’Unione europea, nella Sentenza C-401/19 del 26 aprile 2022, con la quale ha respinto il ricorso proposto dalla Polonia avverso l’articolo 17 della direttiva sul diritto d’autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale. Fonte: https://curia.europa.eu |
|
Studio Legale Associato Camussi |
||
Via Roma, 48 - 29121 Piacenza (PC)Tel: 0523-384131 - Fax: 0523-332032Email: studiolegale.camussi@libero.itP.IVA: 01590050330 |
|
|